Monday, October 18, 2010

Monthly Counseling Statements

Scuola: Abolizione dell’uso del mezzo proprio. Urge una correzione

«di Domenico Sarracino da http://www.scuolaoggi.org/archivio/scuola_abolizione_dell’uso_del_mezzo_proprio_urge_una_correzione »
Non sarà il principale problema della scuola, ma certo non aiuta. Nel Decreto legge n.78 /2010, all’ art. 6 c. 12 (convertito nella legge n.122/2010 - manovra finanziaria) è stata abolita la possibilità di utilizzare il mezzo proprio per tutti i dipendenti pubblici “ contrattualizzati”, e dunque anche per i Dirigenti scolastici, Dsga, docenti, etcc.. Il provvedimento è di tipo draconiano, inflessibile e severissimo: le missioni, se proprio si devono espletare, si facciano ricorrendo al solo ed esclusivo uso dei mezzi di trasporto pubblico, senza “se” e senza “ma”, in tutte le situazioni, anche in quelle in cui le condizioni geografiche, territoriali e logistiche le rendono impossibili. Appunto un provvedimento draconiano.
In linea di principio il ricorso all’ uso dei mezzi pubblici è una buona cosa perché può far risparmiare, perché è educativo e risponde ad uno stile di vita più sostenibile, etcc.. Ma quando questa indicazione è impraticabile, cosa si deve fare? Che devono fare, ad esempio, i Dirigenti scolastici che operano in realtà in cui il trasporto pubblico o non esiste o è così precario da rendere impraticabili le visite, l’ attività di direzione, di relazione con i plessi scolastici sparsi su territori molto vasti e complessi? Che deve fare il Dirigente scolastico che ha la reggenza di un’ altra scuola non agevolmente raggiungibile con i mezzi pubblici o in tempi convenienti? Insomma, non si debbono più fare visite ai plessi, non si deve più andare a conferenze di servizio, non si devono più incontrare le varie istituzioni, quando l’ uso dei mezzi pubblici è così precario o quando i tempi di attesa si dilatano oltre misura con aggravio di costi diretti ed indiretti? E che devono fare, nelle medesime circumstances, the other figures of the school (DSGA, faculty contacts, collaborators)? But what is, in fact, a measure so inflexible? Superficiality? Distraction? Little attention, once again, the school and its needs? That public finances are so dilapidated as to require savings, whatever the cost? (And then, one might ask, why such harsh measures are not applied to many other aspects of public life?). Yet it is obvious to everyone that at least a decade - from 'Autonomy, Leadership and the new dimension - the schools are no longer the little school for a time but have become very large and complex entity, for numero di allievi, per tipologie scolastiche, per l’ articolazione in diversi plessi spesso distribuiti su vasti territori e su più comuni, per numero di addetti, etc.; e non possono essere lasciate a se stesse, non solo per ciò che riguarda gli aspetti didattico-educativi, ma anche per quella non indifferente mole di esigenze, grandi e piccole, che riguardano l’ ambito dell’ organizzazione, dei servizi, del funzionamento (mense, sicurezza, manutenzione, trasporti, etc.). E’ per tutto questo che chiediamo che la norma, fin qui discussa, venga urgentemente corretta, ripristinando quella già esistente che prevedeva il ricorso all’ uso del mezzo proprio quando documentatamente non era possibile compiere missions for lack of public transportation is not practical for and / or uneconomic to them. Domenico
Sarracino Headmaster
PS The President of the Council would do something more useful if instead of printing 10 million copies of a publication that covers the achievements of his Ministry to be sent to the Italian families (the cost of several million euro), for these resources, eg .. school, research or health. It would be a decision that we would appreciate it, and certainly not just us.

Sunday, October 17, 2010

Pathophisiology Of Cervical Cancer

IUniScuoLa. “Giornata Mondiale del Rifiuto della Miseria”





Today "World Day to Overcome Extreme Poverty": iniziativa dell’ONU voluta da un sacerdote di origini polacche vissuto in Francia

La strategia del Consiglio d'Europa per combattere la povertà è diretta a rafforzare la coesione sociale in Europa e prevenire e combattere l'esclusione sociale. Il Consiglio d'Europa dispone, inoltre, di strumenti giuridici quali: la Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo, che stabilisce i diritti e le libertà fondamentali, e la Carta Sociale europea che stabilisce i diritti sociali, ivi compreso il diritto alla protezione contro la povertà e il diritto all'alloggio.

Ogni anno, il Consiglio d'Europa partecipa alla celebrazione della Giornata mondiale del rifiuto della miseria e organizza una cerimonia davanti alla riproduzione della pietra commemorativa, simbolo del rifiuto della povertà, sul piazzale del Palais de l'Europe, a Strasburgo.

Nata dall’iniziativa di Padre Joseph Wresinski e di circa 100,000 difensori dei diritti umani riuniti il 17 ottobre 1987 sulla piazza del Trocadero a Parigi, per esprimere il loro rifiuto della miseria e per esortare l’umanità ad unirsi per far rispettare i diritti umani, tale Giornata viene celebrata in questa data, ogni anno dal 1992.

Pietre commemorative in onore delle vittime della povertà estrema
25 copies of the commemorative stone in honor of the victims of extreme poverty, which is located in Paris, were laid in symbolic places in 10 countries across four continents. On May 21, 1993, one of these stones were laid at the foot of the steps the Council of Europe in Strasbourg, on the occasion of the European "Bridges between the frontiers of exclusion" which brought together 400 young people from 18 countries.


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Monday, October 11, 2010

Does Drinking Delay Your Menstrual Period?

Federalismo, G. Pittella(Pd): siamo alla tassa sulla miseria




"Con i decreti approvati dal Consiglio dei Ministri il federalismo del governo e della Lega getta la maschera: con la cura Calderoli le regioni ricche saranno sempre piu’ ricche e le regioni povere sempre piu’ povere’’ .
Lo Afferma in una nota il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella.
‘’Oggi il Sole 24 ore ha messo nero su bianco quello che denunciamo da tempo: le regioni con il bilancio in rosso, come per esempio Lazio, Molise, Campania e Calabria, potrebbero essere costrette ad aumentare le addizionali Irpef del 300% per continuare ad assicurare un minimo di servizi ai cittadini, mentre le regioni in surplus saranno able to clear the IRAP and growth of personal income tax deductions for families''denouncing the Democratic Party MEP.
''To be partially protected from the increases, only up to a ceiling of 28 thousand euro, will be the employees and retirees - underscores Pittella - but how many in the South have a contract of indefinite duration, with youth unemployment and feminine touches now the 50 th%? Paradoxically companies and self-employment in the South will be more 'tax than the rich''''north''. ''We came with the Bossi-Berlusconi government to produce a tax sulla miseria, altro che abbattimento della pressione fiscale –polemizza l’europarlamentare eletto nella Circoscrizione Sud - mentre ci si rifiuta di considerare oltre ai costi standard (calcolati con i bilanci alla mano delle regioni piu’ ricche) le prestazioni standard, che nel Mezzogiorno sono drammaticamente sotto la media nazionale ed europea, vedi la gestione dei rifiuti, il disastro della scuola dell’obbligo dopo la cura Gelmini e i viaggi della speranza che sono costretti a fare i cittadini del Sud per farsi curare nei nosocomi del nord’’. ‘’Tagli di bilancio e aumenti delle tasse condurrebbero il Mezzogiorno in una spirale recessiva che determinerebbe il colpo finale a ogni possibilita’ di sviluppo’’ conclude Pittella.
fonte BAS /